3 volte campione in carica in categoria “geared” FIPL presenta per la prima volta in Italia…

Il primo bilanciere XMG da powerlifting che permette a qualsiasi sollevatore di pesi, anche se non ha mai gareggiato, di potersi allenare con le misure ufficiali da competizione grazie al diametro di 29 mm.

Voglio adesso il mio bilanciere XMG 29 mm

Cosa può avere di speciale un bilanciere rispetto a TUTTI gli altri presenti sul mercato?

Innanzitutto, l’XMG 29 mm… 

  • NON è il classico bilanciere in ferro battuto che trovi su Amazon o nei più popolari e-commerce sul web.
  • NON si tratta di un attrezzo scadente che puoi comprare spendendo un patrimonio per poi rovinarsi dopo le prime 4 settimane di allenamento.
  • NON è il classico prodotto che promette una portata di 320 kg per poi piegarsi irrimediabilmente già a 200 kg (ma anzi, ha una portata superiore al 90% dei bilancieri che puoi trovare sul mercato MONDIALE, non solo italiano).

L’XMG 29 mm è come avere una vera e propria “macchina da guerra” a portata di mano ogni giorno, anche se non hai alcuna esperienza nelle gare, con la quale puoi esagerare con i pesi e divertirti a sfondare i tuoi massimali SENZA spezzare i tuoi attrezzi e SENZA rischiare di farti male!

Per farla breve, si tratta di una RIVOLUZIONE per il mondo dei bilancieri…
Un attrezzo pensato, realizzato e collaudato personalmente da chi lo ha progettato (e presto te ne parlerò).

Solo per garantirti le migliori sensazioni fisiche di cui hai bisogno per migliorare le tue performance.
Ma le cose che veramente fanno la differenza sono due:

La prima è la misura in 29 millimetri non presente fino ad ora, con questi standard di qualità, sul mercato italiano.

Perché 29 mm e non i classici 28 o 30?

Che cosa ti permette di ottenere questa misura?

É l’unica misura che ti permette di allenarti con le misure da gara ufficiale e percepire le stesse sensazioni fisiche dei migliori powerlifter al mondo.

29 millimetri è il diametro massimo che può avere il bilanciere da powerlifting secondo le norme internazionali della IPF (International Powerlifting Federation).

Ma non è l’unica novità del nostro XMG…

La seconda grande differenza rispetto a TUTTI gli altri bilancieri sul mercato europeo è la nuovissima zigrinatura di tipo “Competition”, perfettamente calibrata rispetto alle classiche zigrinature per il powerlifting.

Una zigrinatura che ti permette di godere del massimo grip in allenamento…
Anche con centinaia di chili nelle mani…

Senza soffrire del terribile effetto “carta vetrata” durante le tue esecuzioni.
Per farla breve…
Si tratta di un prodotto unico, mai realizzato fino ad ora sul mercato italiano.

Ora credo di sapere a cosa stai pensando...
Tutti questi benefici… ma come sono possibili?

Ti invito a leggere le prossime pagine per scoprirlo.
Ma prima vorrei presentar a dovere la persona che “ha dato vita” a questa creatura…

mi chiamo Gabriele Baccaglini.

E oggi vorrei parlarti dell’attrezzo che ha rivoluzionato (e continua a farlo tutt’ora!) il mondo del powerlifting amatoriale e professionistico in Italia...

Caro Powerlifter,

Dopo 9 anni di ricerca e fallimenti e 4 anni di test diretti su materiali e su me stesso…
Ho realizzato un bilanciere ideale per gli allenamenti in home-gym o in palestra…

Una barra che ti permette di percepire fin da subito le STESSE sensazioni fisiche e psicologiche dei migliori Powerlifter d’oltreoceano.

Anche se hai decine di anni di esperienza alle spalle in palestra…
Anche se fai Powerlifting, Bodybuilding, Weightlifting o allenamenti Strongman…
Anche se hai l’intenzione o l’obiettivo di gareggiare ma ancora non l’hai mai fatto… 

LXMG è un bilanciere professionale realizzato con misura da competizione 29 mm, NON PRESENTE in commercio nel mercato italiano FINO AD ORA.

Ti parlerò anche del preciso momento nel quale è nato questo strumento...

Dopo aver visto un drammatico video su youtube di un ragazzo che ha rischiato di farsi seriamente male a causa del suo bilanciere…

Ma prima andiamo con ordine.

Grazie a questa “bestia” in acciaio potrai:

  • Velocizzare i tuoi progressi in allenamento, sia che tu sia un professionista del settore o che tu non abbia mai gareggiato in vita tua.
  • Affinare la tua tecnica di esecuzione, senza insistere con esecuzioni errate come se continuassi ad accelerare con un cinquantino con i fermi.
  • Portare numeri più alti in allenamento/gara, continuando a sorpassare ostacoli e osservando la bandierina dei tuoi traguardi sempre più da vicino.
  • Utilizzare un attrezzo realizzato e testato in prima persona da ME per interpretare e raggiungere le necessità di chi lo utilizza.
  • Avvicinarti al mondo del powerlifting professionistico, utilizzando la STESSA identica attrezzatura delle migliori competizioni a livello mondiale.

In pratica, stiamo parlando di un mezzo straordinario per…

Poter vivere direttamente a casa tua il mondo del Powerlifting a 360° e portare le tue prestazioni al livello successivo!

Voglio adesso il mio bilanciere XMG 29 mm

Questo è ciò che sono riuscito a realizzare dopo oltre 9 anni di test diretti sul mio corpo (di cui ti parlerò tra poco) e dopo centinaia (ma che dico, migliaia!) di fallimenti.

Fallimenti che però hanno portato a ciò che sono ora…
Oltre che a realizzare quello che sto per mostrarti in questa pagina.

Ma direi che è arrivato il momento di raccontarti COME sono arrivato fino a qui…

Come ti ho accennato poco fa mi chiamo Gabriele Baccaglini.
Sono nato e cresciuto in un piccolo paese in provincia di Rovigo.
Ho iniziato ad interessarmi al mondo degli “attrezzi artigianali” già in giovane età, intorno ai 16 anni.

A quell’epoca mio padre era proprietario di un’azienda di carpenteria metallica locale…
E io amavo osservarlo lavorare e “dare vita” a quei semplici pezzi di metallo.
In me cominciò ad ardere una passione sempre più forte per quel mondo…

Fino al giorno in cui, mosso da una grande curiosità e un pizzico di spavalderia, ho pensato 

“voglio provarci anche io!”

I primi tentativi furono un vero disastro.
Bilancieri piegati, sbarre di ferro spezzate, attrezzi rovinati…

Ogni mio test sembrava percorrere un’unica strada: quella del fallimento.
Stavo quasi per mollare.

Il fatto di non vedere alcun progresso mi stava davvero togliendo la forza di andare avanti.
Poi, dopo un paio di settimane, è avvenuta la svolta.

Sono riuscito a realizzare quello che sarebbe diventato il precursore del mio capolavoro attuale.
Un bilanciere (anche se al tempo dalla qualità decisamente discutibile) che riuscisse ad adattarsi perfettamente al mio corpo.
E che potesse garantirmi una tecnica di esecuzione quasi perfetta per i miei standard.

Nonostante la fatica e il tempo speso, ero felicissimo del risultato che avevo ottenuto.
Tanto che la prima persona a cui ho voluto mostrarlo è stata proprio mio padre, fiero del lavoro svolto.
Da quel momento ho iniziato a rendermi conto di una cosa...

C’erano due enormi vantaggi nell’autoprodurmi gli attrezzi:

Il primo era sicuramente un ENORME risparmio di denaro.

Invece che terminare in un colpo solo la scarsissima paghetta che avevo a disposizione…
Mi bastava rimediare qualche pezzo di ferro per farmi tutto il necessario da solo.

E secondo vantaggio (ma a mio parere ancora più importante) potevo realizzare gli attrezzi come pareva e piaceva A ME.

Con pochi e semplici test potevo capire se quel preciso attrezzo… 

  • Poteva adattarsi perfettamente al mio corpo
  • Poteva rispondere in maniera rapida alle mie esigenze fisiche
  • Poteva così migliorare le mie (al tempo scarse) prestazioni

In altre parole, stavo lentamente realizzando prodotti sempre più su misura per me e il mio fisico.
Piano piano il sogno aveva iniziato a prendere vita, senza che me ne rendessi conto…

I test procedevano con costanza e con il passare del tempo stavo cominciando ad ottenere risultati sempre più importanti.
Merito anche delle continue modifiche che apportavo giorno dopo giorno ai miei attrezzi.

Vedendo un NETTO miglioramento durante i miei allenamenti…
Decisi di condividere le informazioni ottenute fino a quel momento con amici, parenti e membri di vari forum che frequentavo online.

Il risultato, dopo appena un mese, fu sconcertante…
Fui letteralmente SOMMERSO di domande e richieste per allenamenti, attrezzature e consigli.

Mai avrei potuto pensare ad una cosa del genere.
Ogni giorno ricevevo decine e decine di richieste da ragazzi e ragazze in tutta Italia, cominciando a farmi un nome in mezzo a loro.

Nel mentre, la mia passione per il powerlifting e tutto ciò che girava attorno a quel “piccolo mondo” in cui mi vedevo sempre più risucchiato…
Continuò ad aumentare vertiginosamente, senza alcun freno.

La VERA svolta è avvenuta nel lontano 2010, con il mio ingresso nel mondo del powerlifting professionistico.
Ho partecipato e vinto diverse competizioni portando a casa grossi trofei…
Ma anche amare sconfitte.

Sono riuscito anche ad aggiudicarmi il primo posto in uno degli eventi sportivi più importanti d’Italia:

3 volte campione in carica 2019-2020-2021 FIPL

Una soddisfazione che nè io, nè la mia famiglia scorderemo mai.
Dopo quel grande successo, la mia consapevolezza su cosa volessi e di cosa avessi bisogno (come atleta) era sempre più forte.

A questo punto la sfida non era più solo con me stesso…
Si era lentamente modellata e trasformata in un bisogno quasi “morboso”...

Un bisogno che si era a sua volta trasformato in una vera e propria mission di vita:

La mia mission è sempre stata quella di permettere a chiunque di entrare a far parte di quel vastissimo mondo che è il powerlifting grazie ad attrezzi fatti su misura per le sue necessità fisiche e per i suoi obiettivi.

Volevo realizzare attrezzature innovative, compatibili con gli ALTISSIMI standard da competizione…
Ma al tempo stesso a prezzi accessibili (calcola che l’XMG costa la metà rispetto agli altri bilancieri professionali… che puoi vedere tu stesso facendoti un giro sul web).

Attrezzi costruiti con caratteristiche che SOLO chi i pesi li muove davvero può comprendere.
Ma per farlo mi sono reso conto di avere una grande difficoltà:

Non ero nessuno.
Non bastava più, come quando avevo 16 anni, farmi i bilancieri nel garage da solo...

Avevo bisogno di una società.
Di un gruppo solido che potesse offrirmi un sostanziale aiuto a livello operativo.

Così ho fondato Power Gear, shop leader sul mercato per le attrezzature per sport di forza e potenza di qualità certificata a prezzi imbattibili.

Tuttavia il percorso per arrivare a questa conclusione non è stato semplice…
Come ho già detto in questa lettera, i risultati che ho ottenuto fino ad ora sono stati figli di un fallimento dopo l’altro.

E i dubbi che ne sono nati non sono da meno… 

Come potevo realizzare un prodotto che SUPERASSE gli standard proposti da tutti gli altri sul mercato?

Come potevo soddisfare le esigenze di powerlifter professionisti e allo stesso tempo anche novellini...

...senza avere IN PRIMIS la più pallida idea di come funzionavano le cose?

Certo, testare gli attrezzi su me stesso faceva la differenza…
Ma vero è che NON tutti siamo uguali.
Ciò che va bene per me, può non andare bene per gli altri.

Ma soprattutto…

Cosa potevo fare IN PIÙ di quello che le altre aziende già fanno?
Ho vagato e vagato per forum, siti internet (quei pochi che c’erano) e mi sono confrontato con centinaia di atleti conosciuti nel mio percorso di professionista.

Fino a quando non sono incappato nella SCONVOLGENTE STORIA che avrebbe RIVOLUZIONATO la mia mentalità di “futuro” imprenditore.

Si tratta di una storia raccontata, fino a qualche anno fa, in numerosi canali di Bodybuilding su Youtube e altri Social di rilievo…
Ma non sono sicuro che sia ancora reperibile, perché fece molto scandalo.

La storia di un ragazzo americano che ha rischiato di SPEZZARSI la spina dorsale…
E non camminare per il resto della sua vita.
Per colpa di un singolo bilanciere.

Ci troviamo in New Jersey, nel non troppo lontano 2012.
Jacob, 28enne di Trenton, si appresta come suo solito ad affrontare l’ennesimo leg-day.

Dopo 4-5 serie di avvicinamento in back-squat… Si appresta a caricare sul suo bilanciere (del quale avrei DAVVERO voluto sapere la marca)...
Dei “tranquillissimi” 200 kg. Una passeggiata, insomma.

Parte con la discesa…
Già dopo i primi secondi si può facilmente notare come il bilanciere si stia “sforzando” all’inverosimile.
Più le gambe scendono, più la barra flette.

Ma il VERO picco di terrore lo si ha solamente ora.
Nel momento esatto in cui la schiena inizia a premere contro la barra…

Al momento della risalita...
Il bilanciere inizia a piegarsi e prendere una posizione innaturale.
Quasi come a creare, precisamente nel mezzo, la punta di un triangolo isoscele.

Jacob termina la risalita, ma i lati dell’attrezzo sono troppo piegati per riuscire ad appoggiarli negli appositi blocchi… 

Jacob, a causa del bilanciere piegato sotto il peso dei dischi, rimane inerme davanti ad una situazione di pericolo in cui ogni secondo risulta vitale per evitare di rimanere su una sedia a rotelle

Fa diversi tentativi per riuscire ad appoggiare la barra sul rack…
Ma nessuno va a segno.

Intanto la sua schiena e le sue gambe stanno continuando a ricevere una pressione costante e sempre più forte da parte dell’attrezzo.
La soluzione è solo una: lasciar cadere il bilanciere sperando di non venir trascinato insieme a lui.

Jacob cerca disperatamente di trovare la posizione perfetta per eseguire il lancio.
Intanto, il suo volto sta prendendo un intenso color rosso scuro…
E le sue gambe iniziano a tremare come foglie al vento a causa dell’enorme sforzo a cui è sottoposto.

Poi, tutto avviene in un istante.
Jacob si lancia in avanti con il corpo lasciando cadere il bilanciere dietro di sé…
Che rimane impigliato nel rack e in un movimento fulmineo…
Passa a pochissimi centimetri dalla schiena del giovane “baciato dalla fortuna”.

Il disastro è stato evitato per puro caso, in una frazione di secondo.
Persino lui è visibilmente sorpreso di non aver fatto una fine che si era già visto passare davanti agli occhi.

Ma ragioniamo un attimo sull’accaduto…

Cosa sarebbe successo se Jacob non fosse riuscito a spostarsi abbastanza per evitare l’attrezzo?

Nel caso migliore (se così si può dire) sarebbe semplicemente stato trascinato a terra a causa del peso…
Riuscendo a salvarsi grazie alle barre di protezione della gabbia.

Ma nel caso peggiore… 

Il bilanciere avrebbe colpito in pieno il ragazzo nella parte centrale della schiena con un peso di 200 kg.

Se la Dea bendata avesse voluto graziare il ragazzo risparmiandogli una fine orribile…

Sarebbe stato costretto a restare su una sedia a rotelle per tutta la sua vita.

Senza poter camminare di nuovo…
Senza potersi mai più allenare…
E mettendo un punto definitivo alla sua vita sportiva.

Certo, questo è un caso su 1 milione, forse anche di più…
Ma è una storia che mi ha fatto, all’epoca, davvero riflettere.

Cosa ha provocato questa rottura totale nell’attrezzo nel bel mezzo dell’esecuzione?

Qual è stato il vero problema che ha portato un ragazzo di 28 anni a rischiare la vita in questo modo?

Più cercavo una risposta, e più quest’ultima mi sembrava sempre più distante…
Ho passato giorno e notte a riflettere su quello a cui i miei occhi avevano appena assistito…

Fino a quando mio fratello Valentino, mi pose due domande che mi fecero intravedere la “scintilla” che fino a quel momento non ero riuscito a scovare.

E se il problema non fosse dipeso direttamente dal carico dei dischi?

E se la VERA minaccia fosse stata il bilanciere in sé? O meglio, ciò che c’era dentro?

Dopo quelle domande la mia mente si accese come una lampadina.
L’unica cosa a cui fino ad ora, effettivamente, non avevo mai pensato…

Era di controllare come le altre aziende sul mercato trattassero l’interno di un bilanciere.
Ma per il semplice motivo che non mi era passato nemmeno per l’anticamera del cervello…

Che ciò potesse influire sulla resa dell’attrezzo.
A quel punto la mia unica possibilità era di fare un tentativo.

Così, dopo… 

  • Studi
  • Ricerche
  • Test

E tanto, tanto tempo impiegato a fare controlli millimetrici su decine di bilancieri…

Sono arrivato ad una conclusione:

Sulla maggior parte dei bilancieri tradizionali non viene effettuato alcun test per controllare che all’interno della fusione dell’acciaio non ci siano impurità, irregolarità o imperfezioni. 

Ed evitare quindi che si possano creare pericolosi punti di rottura che possano mettere A RISCHIO le tue alzate!
O per lo meno, sono rarissimi i casi in cui questi controlli vengono effettuati e quasi mai dichiarati dal produttore.

Se l’acciaio fosse stato “pieno”, senza alcun difetto interno…
Il bilanciere avrebbe potuto semplicemente piegarsi, ma senza spezzarsi in alcun modo.

Si sarebbero visti gli effetti dell’enorme pressione dei dischi, ma…
Non avrebbe messo Jacob in pericolo di vita.

Ma allora… 

  • Perchè realizzare un attrezzo senza testarlo a dovere?
  • Perchè proporre un bilanciere incompleto?
  • Perchè immettere sul mercato un prodotto potenzialmente PERICOLOSO?

L’unica risposta (che poi si è rivelata essere quella giusta) è…

Nelle grandi aziende i tempi di produzione sono talmente veloci che non hanno (e non vogliono ritagliarsi!) tempo per eseguire questi test.

E non lo dico così per dire.
Io stesso, grazie alla mia azienda, produco ogni giorno decine di attrezzature per sport di forza e potenza.

Sono il primo, dopo aver visto crescere la mia azienda da ZERO…
A conoscere le tempistiche che servono per eseguire dei test COMPLETI.

E quanto, di conseguenza, ci vuole per realizzare un attrezzo che possa essere davvero chiamato “valido”.

Noi di Power Gear impieghiamo 10 giorni prima di garantire la spedizione del nostro bilanciere da powerlifting.

Sembra tanto tempo, ma c’è un motivo ben preciso.

Tutto nasce da ciò che abbiamo scoperto cercando di rispondere alle due domande che ti ho mostrato in precedenza:

  • Se il problema non fosse dipeso direttamente dal carico dei dischi?
  • Se la VERA minaccia fosse stata il bilanciere in sé? O meglio, ciò che c’era dentro?

E la risposta che abbiamo trovato è questa:

Se un bilanciere si piega nel bel mezzo dell’esecuzione, che ci siano caricati 50 o 200 kg, la colpa è delle imperfezioni che si trovano all’interno della fusione dell’acciaio!

Ma cosa si intende per “imperfezioni”?
Da cosa dipendono e perchè esistono?

Credo sia necessario fare chiarezza su questo punto.I processi per zigrinare l'acciaio di un bilanciere professionale sono principalmente due:

  • Per asportazione
  • Per compressione

L’asportazione, molto utilizzata per la meccanica di precisione e di estetica…

É un processo che “scava” il materiale, togliendo porzioni di acciaio dalla superficie per ottenere un miglior effetto estetico.
A discapito, ovviamente, della qualità del prodotto finale.

Una superficie con delle microincisioni può risultare molto più fragile…
Figuriamoci una in cui sono state compiute deliberatamente “escavazioni” unicamente per fattori estetici!

Si tratta a tutti gli effetti di tagli nell’acciaio.
Molto superficiali?

Sì, ma questo non giustifica il lavoro eseguito.
Sempre di tagli si tratta.

Staresti seduto sospeso nel vuoto su una trave con dei tagli “superficiali”?
Ecco, appunto. Ma torniamo a noi.

L’altro processo che ho citato prima è la compressione dell’acciaio.
La compressione “schiaccia” con estrema energia il materiale per creare dei semplici rilievi…

Senza incidere né rimuovere minimamente materiale.
Questo ti permette di poter godere di un prodotto solido, resistente e perfettamente funzionante.

Con le stesse qualità estetiche di cui ha bisogno.
Noi, a Power Gear, facciamo esattamente questo:

Ci assicuriamo, grazie a test non distruttivi NDT a ultrasuoni, che NESSUNO dei nostri XMG (e non solo a campione!) abbia all’interno della fusione dell’acciaio delle impurità, imperfezioni o irregolarità che potrebbero creare pericolosi punti di rottura.

Ogni nostro bilanciere da powerlifting è certificato e sicuro al 100%.
Ci prendiamo in prima persona la briga di controllare ogni singolo pezzo in produzione.

Dedichiamo forze, tempo ed energia per realizzare prodotti con standard altissimi.
Che possano raggiungere (e superare!) la qualità proposta dalle migliori attrezzature da competizione.

Tutto questo solo per dirti che… 

Un bilanciere NON è una semplice barra di ferro da prendere in mano “come fosse un giocattolo” e sballottare su e giù con le braccia sperando di metter su bicipiti da spiaggia.

Tutto il contrario… 

Il bilanciere è un attrezzo che deve avere caratteristiche studiate al dettaglio, per garantirti al 101% un feeling perfetto tra il tuo corpo e l’esercizio che andrai a svolgere… e soprattutto deve permetterti di percepire in pochi secondi la reazione dei i tuoi muscoli allo sforzo compiuto. 

Ed è stata proprio questa la motivazione che mi ha spinto ad arrivare dove sono ora.
É stata questa consapevolezza che mi ha spronato a testare ogni attrezzo prima su me stesso…

E solo DOPO sugli altri.Perchè è solo in questo modo che avrei avuto la certezza di poter offrire un prodotto dalla qualità indiscutibile.
Con standard così elevati da poter EGUAGLIARE i migliori bilancieri professionali da competizione.Cosa che sono riuscito a fare…

In più di 4 anni di progettazione, preparazione, lavorazione e soprattutto test.

Ma, come ho detto in precedenza…
Ero perfettamente consapevole del fatto che senza un valido aiuto non avrei potuto “dare vita” al mio sogno.

Se avessi continuato a fare test solo su me stesso, non sarei andato da nessuna parte.
Ed è proprio per questa ragione che sono partito con la premessa che…

La VERA SVOLTA è avvenuta con il mio ingresso nel mondo del powerlifting professionistico.

  • Viaggi
  • Competizioni
  • Gare ufficiali
  • Training

Ho conosciuto MIGLIAIA di powerlifter, bodybuilder e atleti provenienti da TUTTO il mondo.
Persone con le quali ho creato e mantenuto, negli anni, un rapporto di lavoro e di amicizia.

Ragazzi e ragazze dai quali ho potuto ricevere consigli, insegnamenti e confronti su allenamenti e gare.
Persone che, durante questi lunghi anni… 

Ho deciso di coinvolgere attivamente nella progettazione e realizzazione del mio XMG 29 mm, cercando di fare mie le necessità di OGNUNO di loro e facendolo testare direttamente sulla loro pelle!

L’intervento di più di 1500 atleti…
Riuniti nel corso di 4 lunghi anni di test…
Per realizzare il prodotto perfetto che potesse…

Rispondere alle richieste fisiche di un powerlifter e soddisfare TUTTE le sue esigenze sia in allenamento che in gara.

Il primo bilanciere XMG da powerlifting in acciaio “rettificato” con misura 29 mm da competizione, NON presente fino ad oggi in Italia…

Con il quale puoi
 sollevare fino a 600 kg in totale sicurezza, senza piegarlo di un millimetro e senza ricadere nel fatidico “effetto frusta” che può portarti…

A
perdere stabilità durante l’esecuzione, perdere la presa dell’attrezzo e procurarti un pericoloso infortunio!

L’XMG è tutto questo e molto altro che ancora non ti ho detto.
Ora direi che è arrivato il momento che (probabilmente) stavi aspettando…

Continua a leggere le prossime righe di questa lettera…
Sto per mostrarti il vero PROTAGONISTA di questa incredibile storia.

Voglio adesso il mio bilanciere XMG 29 mm

Quello che hai davanti è un bilanciere da powerlifting unico nel suo genere.
Completamente differente da TUTTE le altre barre che sono presenti sul mercato italiano.

La prima differenza, probabilmente la più importante, è la misura di 29 millimetri.
Vorrei partire subito da una domanda che probabilmente ti starai facendo in questo esatto momento:

Perchè realizzare proprio un bilanciere da 29 millimetri? 

Questa è una domanda a cui tengo in particolar modo…
Vorrei davvero che i nostri atleti, e quelli con cui avremo a che fare in futuro, capiscano il motivo di questa nostra scelta.

La produzione di acciai risponde a degli standard internazionali…
Per cui vengono generalmente prodotte misure predeterminate: 25, 28 e 30 mm.

Per questo motivo normalmente non si pensa di portare avanti la produzione di una misura che si differenzia dalle precedenti citate.

29 mm, invece, è  il diametro massimo che può avere il bilanciere da powerlifting secondo le norme internazionali della IPF.

Quindi è l’unica misura che garantisce delle prestazioni di livello “competitivo”.

Ed è proprio su questo che abbiamo voluto impostare i nostri standard qualitativi:
Realizzare un prodotto unico, inarrivabile, che non potesse essere trovato da nessun’altra parte.

Proporre il solito bilanciere non ci interessava.
Inoltre, ribadisco il fatto che la misura da 29 mm in Italia non esiste.

Il 29 è una misura derivante dal sistema di misura imperiale per cui la si può trovare solamente in paesi anglosassoni, oppure in USA…
Ma non qui da noi.

A questo punto sorge un’altra domanda spontanea:

“e gli altri marchi allora come fanno?”

Semplice: lo fanno produrre in altri Paesi (Asia principalmente).
Noi per principio vogliamo che i migliori atleti dispongano di prodotti di cui siamo noi i responsabili.
Non qualcuno che nemmeno conosco dall’altra parte del globo.

Altre aziende, invece, ricavano il 29 mm tramite tornitura del diametro 30.
Tentativo apprezzabile, ma comporta notevoli svantaggi.
Oltre ad essere un lavoro lungo e molto costoso, tornire l’intera lunghezza spesso porta ad un bilanciere non perfettamente dritto.

Inoltre, a livello microscopico, tornire una barra intera crea sulla superficie una serie di solchi.
Forse non lo sai…
Ma per tornire un pezzo si “scava” letteralmente con uno “scalpello” estremamente duro mentre l’attrezzo gira su sé stesso lungo tutta la superficie.

Qualcuno può dire che sia irrilevante…
Ma per noi niente lo è.

Questi micro solchi possono rivelarsi tutti potenziali punti di cedimento del materiale quando viene sollecitato.

E sappiamo bene quanto venga sollecitato un bilanciere!
Ti basta ripensare al disastro che stava per succedere a Jacob…

Che a causa di un bilanciere che non era in grado di sostenere il peso caricato…
Ha dovuto sopportare non solo uno sforzo terrificante…
Ma ha anche rischiato di perdere MOLTO di più!

La realtà è che un bilanciere da powerlifting deve PER FORZA resistere alla pressione di centinaia di chili, senza piegarsi e senza flettere in alcun modo.

La maggior parte dei bilancieri tradizionali che puoi trovare online non è studiata per reggere la pressione esercitata da grandi quantità di peso.
Questo ne giustifica, in parte, anche i prezzi ridicoli con il quale vengono proposti sul mercato…

Non stiamo parlando di pesi irraggiungibili…
Non stiamo parlando di sollevare delle montagne...
A volte si tratta di cifre più che normali per un powerlifter abbastanza esperto.

Una volta superata una certa soglia di carico la tua barra inizierà a risentire della tensione esercitata…

si piegherà nel bel mezzo dell’esercizio.

Questo può crearti un innumerevole quantità di problemi in allenamento.
Il più importante di tutti, senza dubbio, è la perdita totale di stabilità del corpo.

Una volta sollevati tanti chili sulle spalle (o sulle braccia se fate panca) è fondamentale che il vostro bilanciere mantenga la sua posizione di partenza.
O potrebbe nascere il rischio di perderne il controllo.

Non c’è bisogno che ti dica quanto stai rischiando se il bilanciere improvvisamente dovesse piegarsi, scivolarti dalle mani e cadere da diversi metri di altezza…

Se non hai ben chiaro il concetto, fermati un attimo e rileggi qualche riga qui sopra la storia di Jacob.
Ne è un esempio lampante.Il punto dove voglio arrivare è che…

Quando decidi di sollevare centinaia e centinaia di chili e migliorare i tuoi numeri in gara è assolutamente necessario utilizzare un bilanciere che ti permetta di poter caricare il massimo numero di chili…

Senza piegarsi e garantendoti la migliore stabilità di esecuzione.

Per questo motivo… 

Abbiamo stretto accordi con una delle migliori acciaierie d’Europa, situata proprio in Italia, commissionando loro il miglior acciaio ad altissimo tenore di Nichel Cromo Molibdeno per il nostro bilanciere.

Un materiale capace di sopportare più di 600 kg senza piegare la barra dopo lo sforzo e senza spezzarsi.
Grazie a ciò non devi più temere quel terribile effetto frusta che si viene a creare quando la barra si piega.
E che rischia di farti perdere completamente il controllo dell’attrezzo ad ogni serie.

Inoltre, il Nichel Cromo Molibdeno fa parte degli acciai da bonifica, cioè adatti a sopportare carichi elevati, urti e soprattutto a resistere alla fatica.
Uno dei migliori di questa categoria, è un perfetto compromesso tra resistenza, meccanica e tenacità.

Il Processo di lavorazione che effettuiamo sull’acciaio si divide in 3 passaggi:

  • Bonifica: un trattamento termico che distende il reticolo cristallino del materiale e lo rende uniforme in tutte le sue parti, interne ed esterne. Questo ne elimina le tensioni superficiali e ne garantisce uniformità di funzionamento e di resistenza.
  • Rettifica: la superficie esterna viene levigata con delle apposite pietre. Questo conferisce alla superficie una finitura estremamente uniforme e molto liscia. Va a vantaggio sia dell’estetica sia della rettilineità della barra, oltre al fatto che una superficie uniforme va anche a vantaggio della resistenza dell'acciaio stesso. 
  • Controllo: si tratta di un controllo UST (ultra sound test), e serve a verificare che sia perfettamente uniforme anche in tutte le sue parti interiori. Che non ci siano impurità che possa poter creare un punto di debolezza o rottura.

“Sì, ma qual è il vantaggio reale di questa rigidità?”

Semplice.

Utilizzando l’XMG 29 millimetri puoi concentrarti unicamente sulla tua tecnica di esecuzione e sul  migliorare le tue prestazioni in allenamento e in gara.

Il tutto per rendere il nostro bilanciere XMG 29 millimetri ancora più sicuro e performante.

La qualità, per noi, non ha prezzo.

Voglio adesso il mio bilanciere XMG 29 mm

Non ci credi? Guarda tu stesso.

Abbiamo realizzato un video dove verrà mostrato un Crash Test fatto sul nostro XMG 29 mm.

Perchè fare una cosa del genere?
Per giustificare tutte le affermazioni che sono state fatte in precedenza e…

Mostrarti la sicurezza del nostro bilanciere anche in caso di “estremo pericolo” durante l’allenamento.

La peggiore delle ipotesi che ti si può presentare durante l'allenamento è crollare mentre stai eseguendo uno squat.
Con una conseguente caduta del peso ad impatto diretto sulle sbarre di sicurezza di un rack.

Mentre in condizione “normali” il bilanciere può cadere da un’altezza media di 60/70 centimetri…
Per questo test abbiamo voluto mantenere un margine di sicurezza molto più alto.

Il concetto è stato quello di elevare la barra ad un’altezza complessiva di 90 cm e di lasciarla cadere su due supporti rigidi e anelastici distanziati tra loro 120 cm.

Non è un numero a caso, si tratta della distanza media tra le sicurezze di quasi ogni Power Rack.
Questa è una perfetta rappresentazione di una situazione di estrema emergenza.

Il test ha previsto ovviamente una distruzione completa del bilanciere: nessun prodotto può resistere a questa tipologia di urti.

Il nostro scopo reale è quello di garantire che in caso di incidente la sbarra non si spezzi in due diventando una pericolosissima lancia appuntita scagliata in direzioni imprevedibili.

E che, al contempo, il sistema di rotazione dei manicotti non ceda andando a sganciare in alcun modo il pacco pesi.
Cosa che può mettere in serio pericolo sia la tua vita che quella di chi ti sta a fianco.

Con questo test possiamo affermare di aver ottenuto dei risultati davvero straordinari.
Risultati che voglio mostrarti qui, adesso:

Ma non è finita qui… 

In quest’altro video, invece, vorrei farti vedere un incredibile test di carico del nostro XMG 29 mm.

Sottoponendo la nostra barra allo stress massimo possibile, potrai notare che è perfettamente in grado di sostenere qualsiasi carico, senza piegarsi di un millimetro. 

Un bilanciere per essere testato correttamente deve essere posto nella peggiore delle condizioni.
Nel video potrai vedere quello che viene definito sollevamento dinamico, ovvero: viene alzato un enorme carico da terra nella peggiore situazione di leveraggio, lo stacco sumo.

Le mani estremamente vicine tra loro fanno si che tutta la pressione si riversi all’esterno, ponendo la barra in condizione di “essere costretta” a piegarsi.
Eppure questo non succede. Neanche quando la tensione raggiunge i massimi livelli il bilanciere non da segni di cedimento.

Moltissime aziende (i cosiddetti “furbetti” del mercato) cercano di compensare la curvatura distanziando la presa delle mani, ma in questo modo finiscono solamente per falsare il risultato finale.

Facendo così, invece di aggiungere stress alla barra e garantire veridicità al test, lo tolgono. 

Quindi i risultati ottenuti non si possono in alcun modo definire attendibili.

Li si può definire tali solamente se il bilanciere riesce a resistere alla perfezione ad una condizione di utilizzo così proibitiva, senza il bisogno di “barare” nel procedimento.

E tu ne hai la dimostrazione, qui, davanti ai tuoi occhi:

É proprio su queste basi che abbiamo realizzato il nostro XMG 29 millimetri.

Per poterti offrire un prodotto… 

  • Realizzato da powerlifter per i powerlifter. Un prodotto progettato e testato in collaborazione con più di 1500 atleti in tutta Europa.
  • Dalla durata pressoché infinita. Un attrezzo che dopo essere stato acquistato, non debba subire manutenzioni o essere cambiato dopo 4 mesi di stress estremo. 
  • Assolutamente indistruttibile. Un bilanciere che nemmeno sotto carichi spropositati (come ad esempio 600 kg) possa piegarsi o rompersi.
  • Tarato al millimetro. La lunghezza di questo bilanciere è compatibile con tutte le strutture Power Gear su cui può essere appoggiato e con le misure da competizione IPF.
  • Con una zigrinatura più morbida rispetto ad altri bilancieri in commercio. 
Voglio adesso il mio bilanciere XMG 29 mm

Su quest'ultimo punto, però, vorrei fare un approfondimento adeguato nelle righe successive…

Un vero bilanciere da Powerlifting, oltre ad essere estremamente solido e compatto…
Deve anche 
 garantirti la migliore presa in allenamento per le tue alzate.

Utilizzare un attrezzo uniformemente liscio in tutta la superficie non ti permetterebbe di avere una presa corretta durante le tue esecuzioni.
Il rischio che ti possa scivolare dalle mani da un momento all’altro potrebbe trasformarsi in una realtà concreta…
E finiresti per ritrovarti in una situazione di pericolo in men che non si dica.

Se ciò dovesse accadere, correresti il rischio di perdere stabilità in allenamento e far cadere il bilanciere sul terreno.
Nel caso migliore sarà solamente il tuo pavimento a soffrirne le conseguenze... 

Ma nel caso peggiore potresti rischiare seriamente di procurarti un pericoloso infortunio.

E farti male è l’ultima cosa di cui hai bisogno… o sbaglio?

Questo è un altro punto focale su cui abbiamo voluto puntare nella realizzazione del nostro XMG.

ABBIAMO TESTATO E BREVETTATO UNA ZIGRINATURA SPECIALE DI TIPO “COMPETITION”...

PIÙ CALIBRATA RISPETTO A TUTTE LE ALTRE ZIGRINATURE IN COMMERCIO.

Grazie a questa zigrinatura unica nel suo genere potrai…

  • godere del massimo grip in allenamento
  • sollevare al meglio i tuoi carichi
  • non perdere in alcun modo la presa durante l’esecuzione

Eliminando per sempre quel dannato effetto “carta vetrata” che finisce per distruggerti le mani ogni volta che tocchi un attrezzo.

In questo modo potrai migliorare le tue prestazioni in allenamento SENZA farti male e SENZA rovinare la tua tecnica di esecuzione.

Ah, un’altra cosa…
Nel dubbio puoi anche limitare l’utilizzo di magnesite o gessi liquidi…

Che non saranno più necessari per aumentare il grip in allenamento…
Facendoti anche risparmiare qualche spicciolo in più (che non fa mai male!).

Voglio adesso il mio bilanciere XMG 29 mm

“Ok, tutto bellissimo… ma quanto costa l’XMG 29 millimetri?"

Ecco la domanda che probabilmente hai in mente dai primi istanti in cui hai aperto e iniziato a leggere questa pagina.
Direi che arrivati a questo punto…

Dopo aver letto TUTTI i benefici che puoi ottenere utilizzando il nostro XMG…
E le caratteristiche uniche che SOLO questo bilanciere da powerlifting possiede…
Non serve dilungarmi in altri inutili sproloqui.

Attualmente puoi acquistare il nostro XMG 29 millimetri ad un prezzo di 399€.

É tanto per un bilanciere?
No, se conosci un po’ i prodotti presenti sul mercato.
O meglio, se conosci l’UNICO bilanciere esistente che può essere paragonato al nostro XMG.

In merito, vorrei parlartene proprio ora…
Così che tu possa avere un quadro COMPLETO di ciò che andrai ad acquistare.
Come ti ho detto poco fa, in realtà esiste un bilanciere molto simile al nostro XMG 29 millimetri.

Il brand #1 negli Stati Uniti per la produzione e realizzazione di attrezzature da Bodybuilding, Powerlifting, Cross-Training e Weightlifting…
Ha realizzato un bilanciere da competizione certificato IPF (International Powerlifting Federation)...

Con misura 29 millimetri e acciaio bonificato…
Ed una portata di oltre 600 kg...
Pensato appositamente per i professionisti di powerlifting.

Un prodotto MAGISTRALE, nulla da dire in contrario.
Ammetto che è proprio su questo modello che ho ideato il mio prodotto bestseller.
Ma c’è una differenza sostanziale rispetto al nostro XMG 29 millimetri…

Un punto che sono abbastanza sicuro si rivelerà fondamentale per la tua scelta.

Il prezzo.

Questo bilanciere da powerlifting americano è stato lanciato sul mercato mondiale ad un prezzo di quasi 1200€!
Hai capito bene.

1200 cucuzze per un singolo attrezzo da palestra.
Non è un Power Rack.
Non è una macchina multifunzionale.

Si tratta di un “semplice” bilanciere da powerlifting.
Un bilanciere che, tra le altre cose, non ha NULLA in più del nostro XMG 29 millimetri.

Eppure…

Puoi acquistare l’XMG 29 millimetri a soli 399€, ovvero 3 VOLTE in meno rispetto all’UNICO bilanciere da powerlifting sul mercato che presenta le stesse sue caratteristiche.

E non è tutto…
Sul nostro XMG abbiamo deciso di offrire una garanzia A VITA.

Ciò significa che Power Gear, ed io in primis, si prende la responsabilità di garantirti un prodotto dalla durata infinita.

Un prodotto che, se dovesse per qualche ragione al mondo, darti dei problemi…
Puoi rimandarci indietro e cambiare in qualsiasi momento.

SENZA spendere un euro.
SENZA nessun contratto da firmare.
SENZA alcuna pratica aliena da eseguire.

Ci contatti, ci dici cosa c’è che non va e noi pensiamo a tutto il resto.Non amo ripetere le stesse cose, ma…

La qualità, per noi di Power Gear, non ha prezzo.

Voglio adesso il mio bilanciere XMG 29 mm

Non manca molto al termine di questa pagina.
So di averti rubato diverso tempo, ma se sei arrivato fino a questo punto, vorrei farti i miei complimenti.

In primis perchè hai dimostrato di essere “affamato” di conoscenza, anche per un singolo prodotto.
E secondo, perchè non è da tutti “privarsi” del proprio tempo libero per leggere tutte queste informazioni.

Per questo, prima di concludere, vorrei specificare una cosa.
Il motivo per il quale ho deciso di dedicare anima e corpo per realizzare un bilanciere che fosse diverso da tutti gli altri:

  • godere del massimo grip in allenamento
  • sollevare al meglio i tuoi carichi
  • non perdere in alcun modo la presa durante l’esecuzione

Eliminando per sempre quel dannato effetto “carta vetrata” che finisce per distruggerti le mani ogni volta che tocchi un attrezzo.

Ho deciso di progettare e realizzare l’XMG 29 millimetri per persone come te (e me, ai tempi che furono)...
Persone che hanno fatto della loro passione uno stile di vita.

Persone che ogni giorno lottano per superare i propri limiti e raggiungere traguardi sempre più lontani.

Voglio dare la possibilità proprio a queste persone di poter esprimere il proprio potenziale con i mezzi giusti.
Nel mio mondo ideale, fatto di pesi e acciaio…
Vedo migliaia di powerlifter, italiani e non, “ruggire” in palestra come se fossero ad un gara olimpica.

Questo perchè, dopo anni che navigo in questo mondo…
So di cosa hanno bisogno gli amanti della ghisa per poter dare il 100%.
E probabilmente sono le stesse cose di cui hai bisogno anche tu.

Come lo so?
Perchè ci sono passato pure io.
Non scorderò mai la soddisfazione di avere un “pubblico” di persone, online e offline, che mi chiedeva consigli e suggerimenti per attrezzi e schede.

Non dimenticherò mai la felicità nel veder nascere dal ferro il mio primo attrezzo per l’allenamento.
Non potrò mai cancellare il ricordo delle mie vittorie, dei trofei alzati…

Ma anche delle lacrime versate e del sapore amaro della sconfitta.
É grazie a queste esperienze che ho conosciuto persone fantastiche, che mi hanno permesso di migliorare…

E di portare avanti i miei sogni.
D’altronde, tutto ciò che ho realizzato fino ad ora, l’ho fatto a loro immagine e somiglianza.

Voglio adesso il mio bilanciere XMG 29 mm

HO REALIZZATO L’XMG 29 MILLIMETRI SEGUENDO AL DETTAGLIO LE CARATTERISTICHE E LE RICHIESTE FISICHE DI PIÙ DI 1500 ATLETI E PROFESSIONISTI DA TUTTA EUROPA.

SOLO PER OTTENERE UN BILANCIERE CHE FOSSE IN GRADO DI SODDISFARE LE ESIGENZE DI QUALSIASI ATLETA E PERMETTERGLI DI RAGGIUNGERE OBIETTIVI SEMPRE PIÙ ELEVATI.

Il mio più grande desiderio è vedere finalmente powerlifter in tutta Italia cheriescano a:

  • Superare i propri massimali e portare numeri ancora più alti in gara.
  • Allenarsi in massima sicurezza, con un attrezzo che gli garantisca la migliore tecnica di esecuzione possibile.
  • Sentirsi come i campioni del mondo, utilizzando un bilanciere che abbia gli stessi standard qualitativi di un attrezzo olimpico.
  • Eliminare il rischio di infortuni in allenamento, grazie ad un grip pressoché perfetto e una rigidità unica nel suo genere.
  • Godersi un attrezzo per tutta la vita, grazie alla durata infinita del nostro XMG 29 millimetri.

Un sogno che grazie all’XMG 29 millimetri è diventato realtà.

Voglio adesso il mio bilanciere XMG 29 mm

Ti è venuta in mente qualche domanda da farmi sull’XMG 29 millimetri?
Le informazioni sono tante e la possibilità di perdersi qualche tassello importante è ben comprensibile…

Per rimediare a ciò ho preparato delle risposte alle domande che più frequentemente ci vengono poste da chi è interessato al nostro bilanciere.
Ah, piccolo spoiler…

All’interno di queste risposte sono contenuto informazioni tecniche sul nostro XMG…

  • Dettagli sulla zigrinatura
  • Sistema di scorrimento dei manicotti
  • Portata complessiva del bilanciere
  • E tanto altro…

Dai un’occhiata alle righe qui sotto, sono sicuro di aver inserito qualche informazione che troverai molto interessante.
Quindi, senza ulteriore indugio, ecco:

Le domande più frequenti sul Bilanciere Powerlifting Olimpico 29mm

Bene, siamo giunti finalmente al termine di questa pagina.
Voglio ringraziarti nuovamente per avermi dedicato il tuo tempo…

Ed aver “divorato” tutte le informazioni che ho preparato per te
.Ora non ti resta che testare in prima persona il nostro XMG 29 millimetri…

E avere una conferma in prima persona di tutto quello che hai letto fino ad ora.
Non vedo l’ora di avere un tuo parere e perchè no, discuterne insieme!

Ti aspetto campione,


Gabriele Baccaglini

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Cos'è incluso

  • Bilanciere XMG 29mm
  • Certificato e garanzia di produzione del bilanciere con numero identificativo
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